Ascotodin è un collirio a base di N-metilbenzochinolina metilsolfato e Tonzilamina cloridrato.
Indicazioni terapeutiche
Ascotodin Collirio previene le irritazioni e le lesioni fotoftalmiche professionali ed occasionali. L'utilizzo del prodotto è indicato per tutti coloro (brasatori, sportivi, ecc.) che sono sottoposti ad esposizione prolungata ai raggi ultravioletti ed alle luci molto intense. Il collirio diminuisce i fenomeni irritativi da diffrazione della luce nei portatori di lenti a contatto ed è indicato come curativo in tutte le affezioni in cui domina il sintomo fotofobia, oftalmie attiniche, elettriche, cheratiti, iriti.
Dosaggio e Posologia
Ascotodin Collirio va assunto nelle seguenti dosi e modalità: istillare una goccia due volte, a distanza di cinque minuti, prima dell'esposizione alle luci troppo intense (raggi ultra-violetti, sole intenso, forti luci artificiali). Ripetere l'istillazione dopo circa tre ore se l'esposizione continua. Per i portatori di lenti a contatto una goccia tre volte al giorno. In caso di forte fotofobia, l'istillazione può essere praticata anche ogni due ore. Non superare le dosi consigliate.
Sovradosaggio
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
Controindicazioni
- Ipersensibilità verso i componenti del prodotto.
Effetti collaterali
L'uso del prodotto può determinare talvolta dilatazione pupillare, effetti sistemici da assorbimento (ipertensione, disturbi cardiaci, iperglicemia), aumento della pressione endoculare, nausea, cefalea. Raramente possono manifestarsi fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento e consultare il medico affinché, ove necessario, possa essere istituita terapia idonea.
Gravidanza e allattamento
Non sono note controindicazioni all'uso di Ascotodin Collirio in gravidanza e allattamento.
Avvertenze speciali
In caso del persistere od aggravarsi dei sintomi dopo breve periodo di trattamento, consultare il medico; in ogni caso, il prodotto non deve essere impiegato per più di 7 giorni consecutivi, stante la possibilità che possano verificarsi, in caso contrario, effetti tossici indesiderabili, anche di una certa gravità. Infezioni, pus, corpi estranei nell'occhio, danni meccanici, chimici, da calore richiedono l'attenzione del medico. Il prodotto pur presentando uno scarso assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, disturbi cardiaci ed iperglicemia (diabete) e nei soggetti in corso di trattamento con farmaci antidepressivi. Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. Il prodotto se accidentalmente ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici.
Esso va tenuto lontano dalla portata dei bambini poiché l'ingestione accidentale può provocare sedazione spiccata. Il collirio non deve essere usato da soggetti con glaucoma ad angolo stretto e con altre gravi malattie dell'occhio e nei bambini di età inferiore ai tre anni.
Scadenza e conservazione
Il prodotto non deve essere utilizzato oltre i 30 giorni dopo la prima apertura del contenitore. Conservare a temperatura non superiore a 30°C, al riparo dalla luce. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Composizione
100 ml di Ascotodin Collirio contengono:
Principio attivo
N-metilbenzochinolina metilsolfato g 0,300, tonzilamina cloridrato g 0,100.
Eccipienti
Sodio cloruro, sodio borato, carbossimetilcellulosa, esteri p-ossibenzoici, acqua depurata.