Afta della bocca: come curarla
mercoledì 27 gennaio 2021
L’afta della bocca è una piccola ulcera che colpisce solitamente labbra, gengive e pareti interne delle guance.
È un problema comune tra gli adulti di età compresa tra i 20 e i 50 anni, e molto frequente soprattutto nelle donne, che può provocare:
- Bruciore e dolore acuto;
- Prurito;
- Difficoltà masticatoria.
Quali sono le cause dell’Afta della bocca?
Come detto in apertura, le afte sono piccole lacerazioni simili a vesciche, di forma ovale o tonda le cui dimensioni vanno dai 2 ai 5 millimetri (afte minori), fino a 1 cm (afte maggiori). Il loro aspetto è quello di piccole bollicine bianco giallastre, con un bordo rosso che indica la forte infiammazione. Le cause delle afte possono essere molteplici e vanno dalla presenza di batteri, alle carenze alimentari, ai banali morsi in bocca, allo stress e al fumo, solo per citare le più comuni. Infatti, nell’elenco delle cause troviamo:- Batteri del cavo orale;
- Traumi (morsi, scottature, graffi causati dallo spazzolino);
- Irritazione da SLS presenti nel dentifricio;
- Abbassamento delle difese immunitarie;
- Carenza di ferro o zinco;
- Carenza di vitamine del gruppo B (in particolare B8 e B12);
- Fumo e consumo di alcolici;
- Alimentazione troppo speziata;
- Celiachia e intolleranze alimentari non ancora riconosciute;
- Squilibri ormonali;
- Effetti collaterali di farmaci;
- Stress;
- Patologie infiammatorie croniche (es: Morbo di Crohn, Morbo di Behcet).
Afta in bocca, quanto c’è da preoccuparsi: tutti i sintomi da tenere sotto controllo
Per prima cosa ricordati che l’afta non è contagiosa, per cui non puoi contrarla né trasferirla ad altri. Sparisce nel giro di 7/15 giorni nel caso delle afte minori o 20/30 giorni per le maggiori, senza l’impiego di una cura adeguata che invece riduce molto i tempi di guarigione. L’afta si manifesta con sintomi visivi e tattili facilmente riconoscibili, come:- Punto rosso di piccole dimensioni;
- Prurito e formicolio nella zona del punto.
- Pustola biancastra o giallastra con bordo rosso.
- L’afta raggiunge dimensioni di 1 cm;
- Si forma in punti poco consueti, come il fondo del palato o il pavimento della bocca;
- Si presentano 2 o più afte contemporaneamente;
- Si formano con insistenza durante i mesi;
- Si gonfiano i linfonodi;
- Sale la febbre.
Afte in bocca: 5 rimedi della nonna utili per curarle
Quando senti che si è formata un’afta puoi ricorrere a rimedi naturali come impacchi o gel da applicare direttamente sul punto, come ad esempio:- Impacchi di salvia, calendula e olio di iperico;
- Bustine di tè raffreddate;
- Gel a base di aloe vera;
- Propoli;
- Sciacqui con bicarbonato;
- Ghiaccio.
Afte in bocca, come curarle e trattamenti efficaci in para farmacia
L’afta in bocca si cura adottando alcune sane pratiche ed abitudini di igiene come, ad esempio, lavare correttamente i denti, usare uno spazzolino a setole morbide e un dentifricio che non contenga tensioattivi SLS. Anche passare il filo interdentale per rimuovere tracce di cibo e sciacquare con il collutorio è una buona pratica che previene la maggior parte dei casi di afta della bocca. Per intervenire direttamente sulle afte, in para farmacia puoi trovare diversi prodotti specifici, come:- Collutori: particolarmente indicati per la cura delle afte, con cui puoi ripetere i risciacqui durante la giornata;
- Fermenti lattici: per curare le afte derivate da squilibri della flora batterica dell’apparato digerente;
- Integratori di vitamine del gruppo B: per ridurre le afte provocate dalla carenza alimentari;
- Creme antinfiammatorie ad uso topico con antibiotico o cortisone da utilizzare previa prescrizione medica.