Connettivina o Foille per le bruciature?

Quando ci scottiamo, a causa dell'eccessiva e scorretta esposizione ai raggi solari, oppure a seguito di un incidente corriamo ai ripari con gel, creme ed ungenti. Ma non sono tutti uguali, le sostanze attive sono diverse ed è importante conoscerne le differenze per fare la scelta più corretta. Per esempio, cosa è meglio usare: Connettivina o Foille per le bruciature? Le ustioni sono classificate in base alla loro gravità:

• ustioni di I grado: colpiscono lo strato esterno della pelle, causano arrossamento e ipersensibilità ma non provocano le classiche bolle da ustione;
• ustioni di II grado: colpiscono la pelle nella sua parte esterna, ma anche parte del derma, causano ipersensibilità, vescicole e bolle. Se l'ustione è circoscritta ad un'area del corpo limitata può essere trattata con farmaci da automedicazione, mentre se interessa un'ampia area del corpo è bene rivolgersi comunque al pronto soccorso;
• ustioni di III grado: ad essere colpite sono sia l'epidermide che il derma, non si manifestano con le bolle tuttavia anche se all'apparenza queste ustioni possono sembrare meno gravi in realtà possono aver danneggiato anche i tessuti più interni, quelli di ossa e muscoli. Questo tipo di ustioni va trattato solo da medici ed operatori sanitari.

Cosa mettere sulle bruciature

Quando ci si scotta è importante raffreddare subito la parte colpita con dell'acqua fredda. Il vecchio rimedio della nonna, invece, di applicare dell'olio d'oliva sulla scottatura non solo è inefficace ma può anche peggiorare la situazione. Allo stesso modo sono sconsigliate le tinture, le soluzioni di acido borico e l'alcool denaturato. Possiamo intervenire con farmaci da banco in caso di ustioni di I e II grado:

• ustioni di I grado: possiamo semplicemente applicare una pomata antidolorifica e assumere un FANS (come il Moment o l'Aspirina) per via orale se il dolore è forte;
• ustioni di II grado: la pelle va pulita con cura e vanno applicate delle garze grasse fino alla completa guarigione della pelle. Può essere utile applicare una pomata antibiotica o assumere antibiotici per via orale (solo sotto stretto controllo del medico) per ridurre il rischio di infezioni. E' altamente raccomandato rivolgersi al medico in caso di bruciature estese, che interessino il viso o se compare la febbre.

Foille e Connettivina, differenze

Le due creme sono entrambe indicate per il trattamento delle ustioni, ma ben diversa è la loro composizione.

Foille

Disponibile in crema e spray, Foille è indicato per il trattamento di ustioni minori, eritemi solari, irritazioni cutanee, punture di insetti e contiene alcool benzilico, benzocaina e cloroxilenolo. Vediamo come agiscono questi principi attivi:

• Benzocaina: svolge un'efficace azione anestetica;
• Alcool benzilico: svolge un'azione antibatterica soprattutto nei confronti batteri Gram positivi;
• Clorixilenolo: svolge un'azione antisettica e disinfettante.

Modalità d'uso: applicare la crema con uno strato sottile su tutta la lesione, eventualmente coprire con garza sterile per 48 ore per favorire il processo di granulazione. Si raccomanda di non superare il limite massimo delle 4 applicazioni al giorno, sia negli adulti che nei bambini, perché l’efficacia e la sicurezza della benzocaina sono strettamente connesse al corretto dosaggio della stessa.

Connettivina Bio

Disponibile in crema o spray Connettivina è indicata in caso di piccoli tagli, escoriazioni, abrasioni, scottature poco estese e arrossamenti da pannolino. E' un cicatrizzante a base di acido ialuronico che viene utilizzato per stimolare la riparazione e la rigenerazione della pelle. E' indicato anche il trattamento delle ragadi al seno, causate dall'allattamento. Come agisce l'acido ialuronico? Si tratta di una sostanza che viene prodotta naturalmente dai fibroblasti che favoriscono il processo di riparazione della pelle e di rigenerazione cellulare. Modalità d'uso: la crema va distribuita uniformemente fino a coprire l'intera lesione, per 2 o 3 volte al giorno. Connettivina è disponibile anche in garze sterili, che possono essere utilizzate per il bendaggio occlusivo dell'area scottata. Indicate in caso di escoriazioni, abrasioni, scottature, ustioni di lieve entità o anche estese, le garze vanno applicate sulla lesione e coperte col bendaggio per 2-3 volte al giorno.