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Crema per il cambio del pannolino, quale usare

mercoledì 9 novembre 2016
Crema per il cambio del pannolino, quale usare

Tutte le neomamme, prima o poi, si ritrovano alle prese con il cambio del pannolino, con le possibili irritazioni e l'igiene del proprio bebè. La pelle dei bambini piccoli è estremamente delicata e proprio per questo vanno utilizzati prodotti delicati e non aggressivi, formulati espressamente per prevenire irritazioni e a base di sostanze naturali. Vediamo quali sono gli ingredienti che solitamente troviamo nella crema per il cambio del pannolino.

Innanzitutto, la crema da usare nella zona pannolino deve avere lo scopo di creare una barriera tra la pelle del bimbo e l'urina e la cacca che si depositano all'interno del pannolino stesso. Gli ingredienti che compongono questi prodotti, quindi, servono a:

 

  • idratare la pelle;
  • proteggerla dagli agenti esterni e dall'umidità che si crea nel pannolino;
  • prevenire arrossamenti ed irritazioni.

I principali ingredienti che possiamo trovare nelle creme da pannolino sono:

  • Ossido di zinco: il più famoso degli ingredienti delle creme da pannolino. Svolge una efficace azione di protezione della pelle, ne favorisce la rigenerazione e previene gli arrossamenti nella zona pannolino. In genere lo troviamo nelle comuni creme da pannolino in percentuale variabile tra il 10 e il 20%. Ma in alcuni casi può arrivare anche al 50%, soprattutto nelle paste grasse;
  • ingredienti naturali: come ad esempio la calendula o l'amido di riso, che svolgono un'azione emolliente e lenitiva;
  • Avena colloidale: crea una barriera protettiva sulla pelle, idratandola e svolge un'azione lenitiva sulla pelle irritata;
  • Pantenolo: dotato di capacità lenitiva ed emolliente, indicato per pelli secche ed arrossate.

E' bene sapere che per il pannolino possiamo trovare in commercio le paste grasse o le paste all'acqua: la pasta all'acqua è di consistenza più fluida, lascia un leggero strato bianco sulla pelle e si assorbe più facilmente; la pasta grassa è più densa e tende a creare una barriera ben visibile sulla pelle. Affidarsi al consiglio del pediatra, nella fase di scelta dell'una o dell'altra tipologia di prodotto, è importante.

Crema cambio pannolino con un buon INCI

L'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) è l'elenco degli ingredienti presenti in un prodotto ed è importante sempre leggere l'etichetta di ciò che si sta per acquistare, soprattutto se si tratta di cosmetici che useremo sui bambini. Ad esempio, sarebbe meglio evitare le creme che contengono phenoxyethanolo, un conservante utilizzato nell'industria cosmetica e che secondo gli esperti non dovrebbe trovarsi nei prodotti per i bambini con meno di tre anni a causa dei suoi possibili effetti dannosi sullo sviluppo. Gli ingredienti sono elencati partendo da quello in concentrazione più alta fino a quello con minore concentrazione.

Crema neonati con ossido di zinco

L'ossido di zinco resta certamente l'ingrediente principale delle più utilizzate ed efficaci creme per il cambio del pannolino. La pasta protettiva Humana Baby contiene Ossido di zinco al 15%, oli vegetali, allantoina (che svolge un'azione antisettica) e amido di riso.

 

Crema cambio pannolino Weleda

La crema cambio Weleda trova nella calendula e nella sua azione lenitiva il suo fulcro. Protegge e lenisce la pelle del bambino nell’area pannolino ed è indicata in caso di arrossamenti ed irritazioni cutanee. E' priva di conservanti, coloranti, fragranze di sintesi e oli minerali.

Babygella pasta protettiva

La pasta protettiva Babygella è il perfetto connubio di agenti lenitivi, protettivi e idratanti e la scelta di ingredienti altamente tollerati anche dalle pelli più sensibili. La sua formula aiuta la pelle a reagire contro i fenomeni di irritazione e sensibilizzazione assai frequenti, soprattutto nella pelle dei più piccoli. La sua azione lascia la pelle sana, morbida e asciutta e si completa grazie all'ossido di zinco al 10% e agli olii naturali.

Crema per il cambio pannolino bio

Possiamo fare in casa una pasta protettiva per il pannolino chiamata Pasta di Hoffman: basta mescolare ossido di zinco e olio d'oliva (50 e 50). E possiamo reperire in para farmacia sia l'ossido di zinco in polvere da utilizzare per realizzare la pasta per il cambio fatta in casa sia la pasta di Hoffman già preparata dal farmacista.

Crema neonati senza ossido di zinco

Esistono in commercio alcune creme che non affidano all'ossido di zinco la loro capacità di proteggere la pelle. E' il caso, ad esempio, del Bepanthenol, una pasta lenitiva protettiva che previene gli arrossamenti grazie alla pro-vitamina B5, favorisce il naturale processo di rigenerazione dell'epidermide e rinforza la barriera protettiva cutanea. Contiene Pantenolo al 5%, e lipidi cutanei, che proteggono, idratano la pelle e formano un film protettivo.

Concludendo, non esiste una crema per il cambio pannolino che vada bene per tutti i bambini. E' consigliabile provarne più di una per capire quale sia l'effetto sulla pelle del bebè per poi scegliere quella che garantisce il miglior risultato.