Miglior farmaco per il naso chiuso

Quando si ha il naso chiuso (congestione nasale) il disagio può essere molto sentito: non si riesce a respirare bene, ne risente la voce e la capacità di muoversi e fare attività fisica. Ma cosa provoca questo disturbo e qual è il miglior farmaco per il naso chiuso che può aiutarci a sentirci meglio? Innanzitutto chiariamo cosa provoca la sensazione di "naso chiuso". Questa particolare condizione è causata dalla dilatazione dei piccoli vasi sanguigni che si trovano nella mucosa nasale. La dilatazione di questi vasi porta ad un gonfiore che ostacola il passaggio dell'aria nelle narici. A scatenare questo fenomeno può essere una reazione allergica (rinite), ad esempio per la polvere o i pollini, oppure un'infezione virale (raffreddore). Riconoscere i sintomi e le cause della congestione nasale è importante per poter scegliere il farmaco più adatto.

• La rinite allergica si scatena in risposta all'esposizione all'allergene e si manifesta generalmente con starnuti, prurito e lacrimazione che durano più giorni.
• Il raffreddore virale manifesta i suoi sintomi un paio di giorni dopo il contagio e si presenta con naso che cola, muco, problemi di respirazione nasale e in associazione possono esserci anche mal di gola e tosse.

Naso chiuso rimedi

I farmaci che vengono comunemente utilizzati e prescritti dai medici per risolvere il problema del naso chiuso sono vasocostrittori, cioè agiscono proprio alla base del sintomo, e in particolare sulla dilatazione che ha causato l'edema all'interno della mucosa. I farmaci vasocostrittori, infatti diminuiscono l’afflusso di sangue e la congestione, producendo un rapido sollievo. I prodotti per il naso chiuso si trovano in formulazioni spray o in gocce e contengono principi attivi vasocostrittori, come la fenilefrina o la nafazolina, e sono associati a sostanze balsamiche, come l'eucaliptolo, oppure principi attivi antistaminici (indicati per chi soffre di rinite allergica).

Miglior spray nasale per il naso chiuso

Confrontiamo i farmaci maggiormente usati per combattere il naso chiuso:

• Rinazina

Contiene nafazolina, ha una durata di azione di 4-6 ore. Si trova in formulazione spray che è ottima perché le goccioline si espandono gradualmente raggiungendo tutta la mucosa nasale. E' indicato per le riniti allergiche e virali ma non va usato sui bambini con meno di 12 anni. Per chi soffre di allergia è disponibile anche il più specifico spray Rinazina Antiallergica, che può essere usato sui bambini a partire dai 6 anni. La dose consigliata è uno/due spruzzi per narice 1 o 2 volte al giorno.

• Vicks Sinex

Il principio attivo è ossimetazolina. Ha una durata di azione di 8-10 ore. Esistono due formulazioni consigliate. Vicks Sinex Aloe spray nasale che contiene non solo ossimetazolina cloridrato, ma anche aloe vera e sorbitolo, che rendono il prodotto più delicato per la mucosa nasale e Vicks Sinex Spray Nasale che contiene ossimetazolina cloridrato allo 0,05%. Entrambi i prodotti non vanno usati sui bambini con meno di 12 anni e la posologia consigliata e di 1-2 nebulizzazioni per narice ogni 6-8 ore. Non usare per più di 4 giorni. Vicks Sinex Inalante al mentolo ha una formulazione in bastoncino : si introduce la punta in una narice, chiudendo l'altra con un dito e isiprare profondamente. Oltre a ossimetazolina cloridrato. questo prodotto contiene anche mentolo e canfora che agiscono come decongestionanti nasali.

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Effetti collaterali e controindicazioni

La maggior parte dei prodotti per la congestione nasale a base di vasocostrittori non vanno usati sui bambini e con cautela sulle persone con problemi cardiaci e ipertensione. Per questi pazienti è indicata la fenilefrina (il principio attivo del Neosynefrine) che ha scarsi effetti collaterali sul sistema cardiovascolare. Si tratta di un farmaco con pochi effetti indesiderati a livello cardiaco e sul SNC. Inoltre è bene evitare l'uso di decongestionanti nasali in gravidanza e allattamento e preferire rimedi e soluzioni più naturali, come quelli a base di acqua termale o marina. Ricordiamo, infine, che l'uso di questi prodotti decongestionanti deve essere limitato nel tempo perché si può sviluppare una intolleranza e alla lunga portare alla cosiddetta rinite da rimbalzo. Di norma non vanno superati i 4 giorni, dopo i quali è meglio consultare il proprio medico.

Rimedi naturali per il naso chiuso

Nei bambini e nei soggetti con problemi cardiocircolatori, come dicevamo, i farmaci decongestionanti sono sconsigliati. Quali rimedi possiamo usare per ridurre il fastidio derivante dal naso chiuso?

• Prodotti a base di soluzione fisiologica (come il Narhinel ), questi rimedi servono a combattere la secchezza della mucosa nasale.
• Prodotti a base di acqua termale (come l'acqua di Sirmione), che riesce a diluire le secrezioni catarrali e a favorire la respirazione svolgendo una funzione fluidificante.
• Soluzioni isotoniche a base di acqua di mare (ad esempio Isomar), che svolgono una naturale azione decongestionante e fluidificante.

Le irrigazioni nasali con questi prodotti possono essere utili per liberare il naso chiuso e per mantenere il giusto grado di umidità all'interno delle mucose. In caso di febbre la Tachipirina è il farmaco di prima scelta per combattere i sintomi influenzali nei bambini.