Pressione alta: cosa fare?

Soffri di pressione alta e non sai cosa fare per proteggere la tua salute? Sono molte le persone che purtroppo soffrono di questa patologia e si chiedono sovente cosa fare per abbassarla. 

Quando il sangue scorre in modo anomalo nel sistema cardiovascolare, allora subentra un problema di ipertensione. E, come dovresti sapere, la pressione alta è una condizione molto preoccupante, poiché inficia sul corretto funzionamento del sistema cardiovascolare, aumentando il rischio di malattie gravi come ictus e infarto. 

Ma non temere. Esistono dei rimedi utili per ridurre il disturbo e migliorare la tua qualità di vita. Il primo consiglio? Fatti misurare regolarmente la pressione dal tuo medico di fiducia o dal farmacista di zona. 

In ogni caso, in questo articolo, ti sveleremo alcuni accorgimenti e rimedi utili per ridurre il disturbo e cosa fare nell’immediato per alleviare l’eccessiva pressione arteriosa. Continua a leggere e scopri tutto sulla pressione alta e come abbassarla:  

• Pressione alta, valori limiti e cause
• Come capire se la pressione è alta senza misurarla
• Pressione alta: cosa puoi fare subito per abbassarla
• Come far abbassare la pressione senza ricorrere ai farmaci
• Soffri di pressione alta? Fai attenzione a cosa mangiare 
• Prodotti e rimedi per pressione alta che puoi acquistare in farmacia 

Leggi anche: “Pressione bassa in estate: cosa fare”.

Pressione alta, valori limiti e cause

La pressione sanguigna si può definire come la forza esercitata dal sangue contro le pareti delle arterie mentre scorre attraverso il sistema cardiovascolare. I valori della pressione arteriosa sono espressi in millimetri di mercurio (mmHg) e sono rappresentati da due numeri: la pressione sistolica (il valore più alto) e la pressione diastolica (il valore più basso).

Questi due parametri, che si identificano rispettivamente in massima e minima, sono molto utili per tenere sotto controllo la pressione arteriosa. La pressione massima indica la forza con cui il cuore pompa il sangue, mentre la minima esprime la rigidità del letto vascolare.

L’ipertensione si riscontra quando c’è almeno uno di questi casi:

1. La pressione sistolica è maggiore o uguale a 140 mmHg;
2. La pressione diastolica è maggiore o uguale a 90 mmHg.

Tuttavia, questi valori possono variare in base all'età, al sesso e allo stato di salute del paziente. Ad esempio, negli anziani o nei soggetti affetti da malattie croniche, i valori considerati normali potrebbero essere leggermente superiori.

La pressione alta è un problema serio e quando i valori superano le soglie limite, è importante preoccuparsi e rivolgersi tempestivamente al medico per una corretta valutazione e gestione della situazione

Ma quali sono le cause della pressione alta? In alcuni casi, si tratta di fattori genetici o ereditari. Tuttavia esistono anche alcuni fattori di rischio modificabili che possono contribuire a questa condizione. Si tratta per esempio di:

• Stile di vita sedentario;
• Fumo;
• Abuso di alcol;
• Uso eccessivo di sale e sodio nella dieta;
• Alimentazione poco equilibrata.

Spesso ansia e pressione alta sono strettamente correlate, poiché lo stress può innalzare temporaneamente i valori della pressione arteriosa e, nel lungo termine, contribuire all'insorgenza di patologie cardiovascolari.

Se non controllata adeguatamente, infatti, può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari come l'infarto, l'ictus e l'insufficienza renale. In alcune situazioni poi è necessaria un’attenzione ancora maggiore.

La pressione alta in gravidanza, nota anche come ipertensione gestazionale, può essere pericolosa sia per la madre che per il feto, pertanto è fondamentale che venga monitorata e gestita attentamente dal ginecologo.

Come capire se la pressione è alta senza misurarla

È doveroso premettere che ti consigliamo sempre di utilizzare strumenti e dispositivi medicali in grado di effettuare una misurazione accurata. 

Tuttavia, chi soffre di pressione alta riscontra spesso una serie di sintomi che potrebbero essere correlati a una condizione di ipertensione e di difficoltà del sistema circolatorio di adattarsi a stimoli esterni. Si tratta in particolare di:

1. Stanchezza;
2. Palpitazioni;
3. Cefalea;
4. Nausea;
5. Disturbi visivi;
6. Vertigini;
7. Ronzii;
8. Difficoltà di concentrazione.

Se si sperimentano frequentemente questi sintomi o si hanno fattori di rischio per l'ipertensione, come familiarità o età avanzata, è sempre consigliabile effettuare regolarmente controlli della pressione arteriosa per prevenire o gestire l'ipertensione. Nel prossimo paragrafo, invece, ci soffermeremo su come abbassare la pressione in 5 minuti o comunque a stretto giro.

Pressione alta: cosa puoi fare subito per abbassarla?

Per abbassare la pressione arteriosa è necessario agire rapidamente, in modo tale da evitare conseguenze gravi.Ci sono diverse cose che si possono fare immediatamente, tra cui:

• Bere un bicchiere d’acqua;
• Immergere i piedi in acqua calda per richiamare l’afflusso di sangue verso il basso;
• Fare respiri profondi;
• Massaggiare viso e collo;
• Rilassarsi, ascoltando musica;
• Fare esercizio fisico moderato.

Se la pressione del sangue supera i valori normali fino ad arrivare a 180/110 o addirittura ad una massima di 220, si tratta di crisi ipertensiva. 

In questi casi, è consigliabile rivolgersi al proprio medico di fiducia che saprà consigliarti il da farsi. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, l’ipertensione non è così grave e può essere controllata adottando una strategia preventiva. Ti parleremo di cosa fare e cosa mangiare in caso di pressione alta nel prossimo paragrafo. Continua a leggere per approfondire.

Come far abbassare la pressione senza ricorrere ai farmaci

La prevenzione è il primo rimedio per l’ipertensione, poiché ti permette di controllare la pressione sanguigna e verificare lo stato di salute del tuo sistema cardiocircolatorio. 

Prevenire il disturbo è possibile, ma anche trattarlo senza l’utilizzo di farmaci, qualora la tua patologia non sia grave. Ecco alcune strategie efficaci per una pressione leggermente alta:

1. Fare attività motoria costante per migliorare la circolazione e scaricare la tensione;
2. Mantenere un peso bilanciato;
3. Seguire una dieta equilibrata;
4. Ridurre lo stress;
5. Limitare il consumo di alcol e caffeina;
6. Smettere di fumare.

Questi accorgimenti possono essere utili come complemento agli eventuali farmaci prescritti dal medico per curare la pressione alta, ma non possono sostituirli completamente se la pressione arteriosa è elevata in modo significativo e costante.

Per la pressione alta ci sono anche dei veri e propri rimedi della nonna, utili per contrastare i suoi fastidiosi effetti:

• Biancospino e passiflora, sono ottimi per diminuire l’iperattività del sistema nervoso agendo sugli stati d’ansia e, quindi, sulle palpitazioni;
• Foglie di ulivo, agiscono positivamente sulla diuresi;
• Fiori di ibisco o karkadè, sono benefici per la pressione.

Con la pressione alta bisogna prendersi cura di sé e stare a riposo per permettere all'organismo di recuperare. Lo stile di vita influenza particolarmente il livello di pressione nel sangue e lo stesso vale per l’alimentazione.

Se soffri di pressione alta il “cosa mangiare” per abbassarla subito o per tenerla sotto controllo nel tempo, può davvero fare la differenza, soprattutto in un contesto patologico. Continua a leggere per scoprire quali sono gli alimenti vietati e quelli consigliati per chi soffre di ipertensione.

Soffri di pressione alta? Fai attenzione a cosa mangiare 

Le corrette abitudini alimentari possono fare davvero molto per abbassare la pressione del sangue. Ecco i cibi da evitare in questi casi:

1. Il sale da cucina va praticamente bandito dalla dieta. Ciò vale anche per i cibi salati, come il pesce in scatola o gli alimenti in salamoia;
2. I grassi saturi e idrogenati contenuti nella panna, nei wurstel, nella margarina e così via;
3. Alcool e superalcolici;
4. La liquirizia, molto utile per chi soffre di gastrite, ma non per la pressione;
5. Caffeina, al pari dell'alcol può innalzare temporaneamente la pressione arteriosa, quindi è importante ridurre il consumo o evitarla del tutto.

Al contrario, gli alimenti da prediligere sono ricchi di polifenoli e Omega 3, ma anche Potassio e Magnesio. Perciò, è molto utile organizzare la propria alimentazione quotidiana includendo, ad esempio:

• Olio extravergine di oliva;
• Verdura, ortaggi e frutta fresca di stagione;
• Pesce azzurro e salmone;
• Aglio crudo;
• Cereali integrali e alimenti a basso contenuto di grassi

Considera questi cibi come i tuoi alleati per combattere l’ipertensione. Cosa fare per la pressione alta e quando è grave? In farmacia puoi trovare diversi trattamenti ipertensivi di cui ti parleremo a breve. Continua a leggere per scoprirli

Prodotti e rimedi per pressione alta che puoi acquistare in farmacia

Quando si ha la pressione alta è importante sapere cosa fare subito. Ma è altrettanto utile conoscere efficaci rimedi per l’ipertensione che si possono trovare in una qualsiasi farmacia.

Quando sdraiarsi, stare a riposo, smettere di fumare e adottare tutte le soluzioni citate in precedenza non sembrano dare alcun beneficio, infatti, i rimedi per la pressione alta stanno nei trattamenti farmacologici.

Generalmente è il medico di fiducia che può indicare il trattamento antipertensivo più adatto alle esigenze del paziente, ma è possibile adottare soluzioni a base naturale che puoi facilmente reperire nelle migliori farmacie. 

Si tratta di integratori che sfruttano le proprietà benefiche di quegli ingredienti naturali, ricchi di principi attivi e proprietà, in grado di abbassare la pressione arteriosa e ridurre i rischi ad essa legata. Gli integratori a base di estratti naturali sfruttano i benefici dei seguenti elementi:

1. Estratto di Ulivo: un diuretico che aiuta nella espulsione di sodio in eccesso ripristinando la regolarità cardiocircolatoria;
2. Biancospino: una pianta officinale in grado di sedare l’iperattività del sistema nervoso e calmare l’eccessiva frequenza cardiaca. In questo modo, promuove il corretto circolo del sangue nel corpo grazie a una minore resistenza dei vasi sanguigni;
3. Aglio nero: un potente antiossidante e antibatterico capace di inibire la vasocostrizione e favorire il flusso sanguigno;
4. Olio di pesce: un prezioso alleati per mantenere in salute il sistema cardiovascolare, perché ricco di Omega 3 e altri acidi grassi polinsaturi (EPA e DHA).

Grazie al giusto apporto di questi integratori è possibile migliorare il benessere del tuo sistema cardiocircolatorio prevenendo gravi patologie. 

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Disclaimer

Le informazioni che puoi trovare su questo sito hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco.