Repellenti per Insetti Tropicali: Quali funzionano
Siete in procinto di partire per le vacanze e la vostra destinazione è un paese tropicale? Una delle prime cose da mettere in valigia è certamente un repellente contro zanzare e insetti tropicali, che in questi casi non sono solo un fastidio, ma possono anche essere mezzi tramite i quali contrarre diverse malattie.
Solitamente programmando questi viaggi ci si preoccupa soprattutto di difendersi dalla malaria, per cui è disponibile un vaccino, ma si tende a trascurare altre malattie altrettanto pericolose. Dunque se si soggiorna in zone dove le malattie sono endemiche è necessario adottare difese capaci di evitare tutte le punture di zanzara e insetti tropicali senza margini di errore. A tale scopo la soluzione migliore sono le barriere fisiche e i repellenti personali. Se si soggiorna in zone dove le malattie sono endemiche è necessario adottare difese capaci di evitare tutte le punture di zanzara senza margini di errore. A tale scopo la soluzione migliore sono le barriere fisiche e i repellenti personali. I repellenti contro gli insetti sono molteplici e di diverse formulazioni, esistono infatti sul mercato spray, crème, unguenti o prodotti da applicare su abiti o tessuti. In questo articolo approfondiremo questa tematica per poter consigliare i trattamenti più efficaci.
Come proteggersi con il repellente zanzare DEET al 50%
Il DEET è un principio attivo che si trova nelle formule di molti repellenti per zanzare che si trovano in commercio. Solitamente la concentrazione di DEET va dal 5 al 35%, ma ci sono anche prodotti al 50%. Se si sta per andare in un Paese tropicale ad alto rischio di punture è consigliabile scegliere un repellente che contenga un 50% di DEET, in tal caso il prodotto antizanzare potrà offrire una protezione totale per un periodo piuttosto lungo. In alternativa è possibile utilizzare anche un prodotto con una percentuale di DEET del 30%, la protezione, in questo caso però, durerà meno ore.
A cosa serve la Permetrina?
La permetrina è una sostanza attiva antiparassitaria utilizzata come insetticida. Questa risulta vere una tossicità molto bassa, infatti l'assorbimento attraverso la pelle è limitato e solo raramente si ritiene sia responsabile di reazioni allergiche. Siccome gran parte delle punture di insetto avviene attraverso i vestiti è importante non solo indossare pantaloni e maglie a manica lunga nelle ore più a rischio, come l'alba e il tramonto, ma è fondamentale l'applicazione di un repellente che si possa spruzzare sugli abiti. E' questo il caso in cui è previsto l'uso della permetrina, un insetticida la cui azione repellente è perfetta sui tessuti. Con questo prodotto si possono trattare anche le zanzariere, altro elemento indispensabile per proteggersi dalle punture. La permetrina è resistente ai lavaggi. La permetrina applicata in modo corretto è resistente a diversi lavaggi ed i vestiti restano impregnati fino a 8 settimane.
Cos'è l'icaridina?
E' un principio attivi piuttosto recente. Ha scarso assorbimento cutaneo, quindi può essere usato anche sui bambini di due anni o più. La sua efficacia varia dalle 3 alle 10 ore, a seconda della concentrazione.
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Migliori repellenti per zanzare tropicali
Esiste un repellente ideale per difendersi dalle zanzare tropicali? E' consigliabile acquistare un prodotto che contenga Deet al 50-30% e usare repellenti sui tessuti ed abiti, ma è altresì importante seguire alcuni semplici accorgimenti in grado di contenere il rischio di punture e quindi la possibilità di contrarre malattie trasmesse dalle zanzare. Nello specifico sarebbe opportuno:
- non usare profumi o deodoranti;
- indossare abiti lunghi la sera e nelle prime ore del mattino;
- se possibile visitare i paesi tropicali nella stagione secca;
- dormire con le zanzariere;
- applicare il repellente con molta cura senza lasciare libero nessun lembo di pelle;
- ripetere l'applicazione dopo aver sudato molto o aver fatto il bagno.