Soluzioni ipotoniche ed ipertoniche, quale differenza?
lunedì 28 novembre 2016
Sentiamo spesso parlare di soluzioni ipotoniche ed ipertoniche e a volte quando il medico ci prescrive l'una o l'altra, soprattutto se abbiamo dei bambini, acquistiamo questi prodotti senza sapere davvero quale sia la differenza. Cerchiamo di scoprire cos'è la soluzione ipotonica e soluzione ipertonica. In pratica la differenza consiste nella diversa concentrazione di sali presenti nel liquido, rispetto alla concentrazione di sali presenti naturalmente nelle cellule del nostro organismo e nei liquidi fisiologici umani, che è di 0,9%.
La soluzione ipertonica ha una concentrazione di sali superiore allo 0,9% (si attesta su 2,2-2,4 % ) quindi a quella delle nostre cellule. In genere questa soluzione viene consigliata dal medico per lavaggi nasali o irrigazioni in caso di raffreddore: la soluzione ipertonica farà sì che, per osmosi, le cellule libereranno acqua che favorirà l'espulsione del muco accumulato all'interno delle mucose nasali. In altre parole quando questa soluzione più concentrata di sali entra in contatto con la mucosa nasale richiama per processo osmotico l'acqua che si trova in eccesso nella mucosa nasale e diluisce il muco rendendolo più fluido.
E la soluzione fisiologica?
La soluzione fisiologica classica, quella che usiamo spesso per l'aerosol, la flebo oppure per fare i lavaggi nasali è una soluzione che contiene lo 0,9% di sali, esattamente la stessa concentrazione delle cellule del nostro corpo, quindi è una soluzione isotonica.
Quale soluzione usare?
- E' chiaro che per i lavaggi nasali quotidiani e anche per l'aerosol (per diluire il medicinale da nebulizzare), è consigliata la soluzione fisiologica (isotonica) che è efficace per rimuovere impurità, polvere e altri fattori inquinanti dal naso e favorire la decongestione;
- in caso di raffreddore è consigliata una soluzione ipertonica, che favorisce l'espulsione del muco dal naso.