Disturbi del tono dell'umore: i migliori consigli

Ognuno di noi ha un proprio tono dell’umore che varia in base alle abitudini caratteriali, alla personalità e all’ambiente in cui si è cresciuti e per questo motivo facciamo riferimento ad un concetto che indica l'aspetto emotivo della nostra attività mentale di fondo. 

Tuttavia è bene ricordare che il nostro umore dipende anche dalla produzione di endorfine secrete dal nostro cervello. Queste sostanze sono dotate di proprietà analgesiche o stimolanti, simili a quelle della morfina e dell'oppio, ma con portata più ampia e non tossica. 

Quando un particolare impulso nervoso raggiunge la colonna vertebrale le endorfine vengono rilasciate in condizioni specifiche e in occasione di particolari situazioni come attività fisiche estenuanti, ansia e stress, stati meditativi profondi e forti emozioni.

I disturbi del tono dell’umore sono una problematica contraddistinta da una serie di sintomi fisici, comportamentali e di natura psicologica che, associati, possono portare a diminuire il tono, debilitando la persona che ne soffre e compromettendone spesso anche la capacità di adattamento. Vediamo meglio di cosa si tratta e quali rimedi adottare per migliorare l’umore.

• Cos’è il tono dell’umore e a quali disturbi è associato?
• Come capire se si soffre di disturbo dell'umore?
• Umore basso: quali sono le buone abitudini da seguire per risollevarlo
• Come alzare il tono dell'umore in modo naturale?

Prima di proseguire, leggi anche: “Migliori integratori contro gli sbalzi d'umore”.

Cos’è il tono dell’umore e a quali disturbi è associato?

Il tono dell'umore si riferisce allo stato emotivo generale o all'umore predominante di una persona in un dato momento. È la disposizione emotiva di base che può variare da momenti di gioia, felicità e tranquillità a stati d'animo più tristi, ansiosi o irritabili. Il tono è in grado di influenzare la percezione, le reazioni e le interazioni quotidiane di un individuo con l'ambiente circostante.

I disturbi dell’umore sono condizioni psicopatologiche che influenzano l'oscillazione naturale dell'umore di un individuo, limitando la sua capacità di adattarsi all'ambiente che lo circonda. 

Per poter parlare di un disturbo vero e proprio, queste condizioni richiedono una persistente alterazione nel tempo, che interferisca con le normali attività sociali, familiari e lavorative del soggetto che ne soffre. Si parla in questo caso di tono dell’umore deflesso. Nello specifico, le variazioni dello stato d’animo: 

• avvengono spesso spontaneamente;
• sono di eccessiva entità;
• si accompagnano a sintomi diversificati che impediscono all’individuo di svolgere le proprie attività quotidiane.

Nel prossimo paragrafo vedremo meglio come inquadrare un possibile calo del tono dell'umore e con quali sintomi si manifesta più di frequente.

Come capire se si soffre di disturbo dell'umore?

Riconoscere se si soffre di un disturbo dell'umore può essere complesso poiché coinvolge molteplici fattori e i sintomi possono variare da persona a persona. 

Tuttavia, ci sono alcuni segnali che potrebbero indicare la presenza di un disturbo, che tende a manifestarsi spesso attraverso:

1. sentimenti di profonda tristezza;
2. tendenza all’isolamento;
3. apatia;
4. perdita di interesse e di piacere nelle attività quotidiane;
5. insonnia e disturbi del sonno;
6. scarso desiderio sessuale;
7. Problemi di concentrazione, memoria o capacità decisionali;
8. Perdita o aumento eccessivo nell’appetito.

Se riscontri alcuni di questi sintomi e noti che persistono da molto, impattando significativamente con la tua vita quotidiana, sia a lavoro che nelle relazioni, potrebbe essere utile rivolgersi a un professionista della salute mentale, che saprà indicarti l’approccio corretto per agire sull’umore.

In ogni caso, esistono degli accorgimenti che puoi adottare nel quotidiano, soprattutto se si tratta di disturbi lievi.

Umore basso: quali sono le buone abitudini da seguire per risollevarlo

Quando ci si trova con l'umore giù, ci sono alcune buone abitudini e pratiche che possono aiutare a migliorare gradualmente il proprio stato emotivo. Ecco alcuni suggerimenti:

1. Fare attività fisica regolare e costante per aumentare i livelli di endorfine,, i "neurotrasmettitori del benessere" nel cervello;
2. Seguire un’alimentazione sana equilibrata, riducendo il consumo di zuccheri raffinati e cibi processati e includendo alimenti nutrienti come frutta, verdura, proteine magre e cibi ricchi di omega-3 e di altre sostanze ad azione antidepressiva;
3. Assicurarsi un sonno di qualità, dormendo a sufficienza e in modo regolare;
4. Imparare a gestire lo stress praticando tecniche di meditazione, yoga, respirazione profonda o mindfulness;
5. Coltivare i propri hobby e interessi e dedicare tempo alle attività che ci procurano gioia e soddisfazione;
6. Cercare il supporto di amici e famiglia quando si ha il bisogno di conforto, sostegno emotivo e distrazione positiva;
7. Limitare l’uso di sostanze nocive, come alcol e fumo che influenzano negativamente l’umore;
8. Prendersi cura di sé, concedendosi del tempo da dedicare ad attività rilassanti che sia un bagno caldo, leggere un libro o ascoltare musica.

Si sa che un corpo sano è un elemento fondamentale per il buon umore e per avere una mente libera da ansie e preoccupazioni.

Nell’ottica di migliorare l’umore, è possibile pensare anche di assumere integratori alimentari per ansia e stress a base di sostanze naturali appositamente indicate per supportare il tono e aiutare l’organismo a superare periodi complessi emotivamente.

In ogni caso è importante tenere in considerazione che gli integratori alimentari non sono da considerarsi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata. Inoltre, se lo stato depressivo o di ansia si estende per periodi ripetuti o prolungati è bene confrontarsi con un medico specialistico.

Come alzare il tono dell'umore in modo naturale?

Ci sono diversi ingredienti naturali che fungono da regolatori dell’umore e che, dunque, sono noti per migliorare il tono. Si tratta soprattutto di estratti naturali delle piante, minerali e vitamine, ma vediamo nel dettaglio quali sono questi elementi e quali benefici possono portare. 

• Erba di San Giovanni: grazie ai suoi principi naturali (tra cui l’ipericina) favorisce il rilassamento, il benessere mentale e normalizza l’umore. 
• Melissa: nota per le proprietà distensive e rilassanti, oltre che per essere una pianta aromatica molto apprezzata per il suo sapore dolce;
• Lavanda: utilizzata per fare infusi rilassanti od anche sotto forma di olio essenziale per l’aromaterapia finalizzata ad alleviare ansia e stress;
• Magnesio: soprattutto se associato a Niacina e alla Vitamina B2, contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento;
• L-Triptofano: è il precursore della serotonina, ormone che agisce come neurotrasmettitore, controlla l’umore a livello cerebrale e provoca il restringimento dei vasi sanguigni.

In realtà sono molte di più le sostanze naturali che fanno bene all’umore. Se soffri di tono dell'umore basso, in farmacia esistono molti integratori e prodotti disponibili per aiutarti ad affrontare questo disturbo e a ritrovare la serenità e il benessere che meriti.

Un buon integratore per il tono dell’umore dovrebbe contenere sicuramente Rhodiola e Iperico che normalizzano l’umore, la Passiflora che contribuisce al rilassamento e al benessere mentale. Senza dimenticare Omega 3, Vitamina B6, Magnesio, per il funzionamento del sistema nervoso, e il Triptofano, precursore della serotonina.

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