Migliori detergenti intimi delicati
lunedì 24 ottobre 2016
Come deve essere il detergente intimo e quali sono quelli più adatti alle varie fasi della vita e del ciclo di una donna? Non tutti i detergenti intimi sono uguali, cambiano gli ingredienti, le funzioni e il ph e spesso non sappiamo come orientarci nella scelta. E allora ecco una guida ai migliori detergenti intimi delicati.
Come deve essere un detergente intimo delicato
L'apparato genitale femminile va incontro, nel corso del ciclo mestruale, ad una serie di cambiamenti ormonali che modificano l'ambiente vaginale e ne garantiscono una perfetta funzionalità. E' importante non solo curare regolarmente la propria igiene intima (lavandosi nel modo corretto, dalla vagina verso l'ano in modo da non trasferire batteri e agenti potenzialmente nocivi), ma anche utilizzando un sapone adeguato, che rispetti il pH della flora batterica vaginale e che sia adeguato alle esigenze di ogni donna. E' bene non scegliere un detergente sintomo troppo aggressivo, a meno che non si stia curando un'infezione o si abbiano delle abitudini di vita che possono aumentare il rischio di infezioni batteriche (ad esempio se si frequenta la piscina). Per capire che tipo di detergente utilizzare dobbiamo prima comprendere cosa sia il pH e perché è così importante scegliere un prodotto con il giusto pH.PH intimo femminile
Il pH vaginale è la misura che valuta il grado di acidità (pH da 0 a 7) o di basicità (pH da 7 a 14) di liquidi e tessuti. All'interno della vagina abita un gran numero di microorganismi “buoni” che si chiamano bacilli di Doderlein che comprendono una quarantina di ceppi diversi e che producono sia acido lattico che perossido di idrogeno, sostanze fondamentali per il mantenimento del corretto pH vaginale, oltre che sostanze che bloccano l'invasione di germi che possono provocare infezioni e vaginiti e vaginosi. Se il pH non è quello corretto il rischio è che i bacilli buoni diminuiscano e questo squilibrio favorisca l'insorgenza di disturbi. I detergenti intimi possono avere diversi gradi di pH e tutti sono utili in particolari momenti della vita di una donna, perché il livello di pH non è sempre uguale, ma cambia. Nel dettaglio: in età fertile la donna ha un pH intimo compreso tra 3,5 e 4,5 e aumenta, invece, durante la menopausa e nell'infanzia. Se in particolari momenti, come ad esempio nei giorni di ciclo mestruale, sono indicati detergenti intimi antibatterici. in gravidanza invece è maggiormente indicato un detergente intimo delicato, mentre in generale in età fertile si consiglia un prodotto a pH 4,5 o 5 che rispetti l'acidità dell'ambiente vaginale.Il miglior detergente intimo per una donna
Un prodotto per l'igiene intima delicato non deve essere troppo schiumoso o profumato e deve contenere sostanze naturali che svolgono un'azione lenitiva, come la camomilla, oltre che preservare l'acidità naturale dell'ambiente vaginale. Quindi, riassumendo, un detergente intimo adatto alla donna in età fertile deve avere le seguenti caratteristiche:- un pH intorno al 5;
- svolgere una lieve azione antisettica;
- avere un effetto rinfrescante e anche deodorante, ma senza essere troppo aggressivo;
- non deve contenere tensioattivi aggressivi.
Quali ingredienti deve contenere un detergente intimo delicato?
Partendo, quindi, dall'assunto che un detergente intimo delicato deve comunque avere un certo grado di acidità, quindi un pH che si aggiri intorno al 5, per poter preservare l'acidità dell'ambiente vaginale, il prodotto dovrebbe contenere:- sostanze naturali che svolgono un'azione lenitiva, come la camomilla, la calendula, l'aloe;
- acido lattico: sostanza presente naturalmente in vagina che viene prodotto dai bacilli presenti nella flora batterica vaginale; è fondamentale per riuscire a mantenere inalterato il pH delle mucose e prevenire le irritazioni;
- Bisabololo: svolge un'azione rinfrescante e lenitiva, inibisce gli arrossamenti e le irritazioni, ampiamente utilizzato in cosmetica per le sue proprietà anti-irritanti e anti-infiammatorie.