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Farmaci OTC

I farmaci OTC devono il loro nome all'espressione "Over the counter" (letteralmente "sopra il banco") e pertanto, come suggerito dalla loro stessa denominazione, sono farmaci da banco a tutti gli effetti. Al pari dei farmaci SOP, possono essere acquistati senza alcun obbligo di presentare una prescrizione medica. Questa cosa è possibile in quanto i principi attivi contenuti in questi medicinali sono indicati per il trattamento di disturbi di lieve entità, e per questo la loro somministrazione può avvenire in modo autonomo da parte del paziente in regime di automedicazione.

Su eFarma.com, la più grande para farmacia online italiana, puoi acquistare il più ampio assortimento di farmaci OTC in vendita a prezzo speciale approfittando di sconte, offerte e promozioni che si rinnovano periodicamente. Dai uno sguardo al nostro catalogo prodotti: potrai trovare farmaci da banco realizzati dai brand più importanti tra quelli che operano sul mercato. E approfittando del nostro servizio di spedizione rapida, potrai ricevere il tuo ordine comodamente a casa tua in qualunque zona d'Italia in sole 24/72h. Più comodo di così!

La differenza tra farmaci OTC e SOP

C'è una differenza sostanziale tra i farmaci OTC e i SOP, e la distinzione risiede soprattutto nel nome. I farmaci OTC, essendo medicinali da banco, non solo possono essere pubblicizzati attraverso i principali mezzi di comunicazioni, ma possono essere collocati su scaffali e banchi all'interno di para farmacia, parafarmacie e corner dedicati alla salute nei supermercati e nei centri commerciali. Tutto questo, invece, non è possibile per i farmaci SOP. 

In ogni caso, anche la pubblicizzazione dei farmaci da banco deve rispettare determinati criteri e requisiti: in primo luogo, qualunque forma di pubblicità deve essere approvata da commissioni composte da esperti nominati dal Ministero della Salute. Inoltre, il messaggio pubblicitario deve promuovere un uso equilibrato e consapevole del prodotto, riportare le informazioni relative al principio attivo e invitare il pubblico a leggere tutte le informazioni contenute all'interno del bugiardino.

In tutti i casi, resta inteso che il principio di automedicazione non può sostituire in alcun modo il ricorso al consiglio del medico, che non deve mai apparire superfluo o ininfluente. 


La linea di prodotti Imodium è nota alla maggior parte di noi come metodo efficace per aiutare il corpo a placare gli attacchi di diarrea. La diarrea è causata dall’irritazione delle cellule dell'intestino tenue o del colon, che portano i movimenti intestinali a diventare iperattivi. In questo modo, i fluidi ricchi di principi essenziali attraversano il colon troppo rapidamente e vengono assimilate quantità molto ridotte di liquidi. Come conseguenza, le feci assumono una consistenza liquida e si soffre di attacchi di diarrea.

I fattori che possono causare diarrea sono diversi: dall’alimentazione allo stress, dalla contrazione di un virus intestinale mentre si è in viaggio all’azione di batteri, fino all’assunzione reiterata di alcuni farmaci o alle mestruazioni. I prodotti della linea Imodium per la diarrea sono utili in tutti questi casi. Vediamo insieme come agiscono.

Imodium: il rimedio per la diarrea

Stiamo parlando di un medicinale a base di Loperamide, un principio attivo capace di rallentare i movimenti intestinali che diventano iperattivi in caso di diarrea, come descritto precedentemente. In questo modo, consente all’organismo di ricominciare ad assimilare fluidi e sali minerali nella giusta maniera, e porta le feci ad assumere di nuovo la loro giusta consistenza. Imodium è un medicinale reperibile in diversi formati, che si adattano alle proprie esigenze quotidiane e di assunzione. Lo si trova in compresse orosolubili, ma anche in capsule rigide e morbide.

Il prezzo dell’Imodium cambia in base alla sua formulazione. Nella linea di prodotti, si trova anche Imodium Diarrea e Meteorismo, un dispositivo medico di automedicazione utile per la cura della diarrea occasionale e per ridurre i sintomi che possono associarsi ad essa, quali crampi allo stomaco, flatulenza e gonfiore. È la versione dell’Imodium utile anche contro il mal di pancia, reperibile in compresse, formulate con loperamide, che blocca la diarrea, associata a Simeticone, capace di ridurre i sintomi del meteorismo, come il gonfiore, la flatulenza e i crampi allo stomaco.

Quando è il momento giusto per prendere Imodium

Spesso ci si chiede quando prendere l’Imodium, se prima o dopo i pasti. In realtà, è un medicinale che va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea acuta al fine di ridurne i sintomi e permettere al corpo di riprendersi, tornando a riassorbire gli elementi benefici che transitano nell’intestino. A prescindere da dopo quanto fa effetto l’Imodium (generalmente blocca l’attacco singolo in poche ore), contestualmente all’assunzione di questo medicinale, è bene assumere molti liquidi per garantirsi la corretta idratazione. È altrettanto importante evitare di assumere bevande gassate e pietanze pesanti e piccanti e, quando torna l'appetito, preferire alimenti semplici e cotti in maniera salubre (al vapore o al forno), rispettando gli orari giusti per pranzo e cena.

Imodium: effetti collaterali da conoscere

Gli effetti collaterali dell’Imodium sono facilmente evitabili, basta rispettare le quantità e i tempi di assunzione. Infatti, si tratta di un farmaco ben tollerato dalle persone che soffrono di diarrea cronica o acuta. L'effetto collaterale più comunemente rilevato durante l’assunzione è la costipazione, che si può presentare insieme a nausea e a crampi addominali. Tali effetti collaterali, in ogni modo, si presentano, generalmente, in maniera leggera e transitoria. Meno comunemente, possono palesarsi reazioni allergiche che portano alla comparsa di sfoghi cutanei, in alcuni casi con comparsa di edema. In questa sede, riteniamo importante ricordare che Imodium è controindicato in gravidanza e allattamento e nei bambini con età inferiore ai 12 anni, a causa della possibile formazione di sub occlusioni intestinali. Inoltre, è bene sapere che Imodium agisce sulla diarrea in quanto sintomo e non va a curare l’eventuale causa che l’ha scatenata. Per essere più chiari, in caso di virus o batteri che alterano le funzioni intestinali e che portano a diarrea, è bene seguire una cura mirata contestualmente o dopo l’assunzione dell’Imodium.

Imodium: principio attivo e dosaggio per il trattamento dei sintomi

Il principio attivo dell’Imodium, come anticipato, è la loperamide cloridrato, che viene assunta oralmente ed efficacemente assorbita a livello intestinale, oltre che essere velocemente metabolizzata dal fegato. La loperamide agisce a livello del plesso mioenterico, ovvero quel plesso nervoso che fornisce innervazione motoria ai muscoli che avvolgono del canale gastroenterico. In questo modo, attiva i recettori oppiodi e porta a una riduzione della produzione di acetilcolina, con successiva diminuzione dell'attività propulsiva intestinale e della frequenza con la quale si presentano gli attacchi di diarrea.

L’Imodium può essere assunto prima o dopo i pasti per via orale, con un po’d’acqua. Per capire quando e come si prende l’Imodium, diciamo che i tempi di assunzione sono relativi più a quando si presenta l’attacco di diarrea. Negli adulti, la dose con cui cominciare e di 2 capsule o compresse (4mg), per poi assumerne 1 dopo ogni altro eventuale attacco di diarrea, fino a un massimo di 8 capsule o compresse al dì. Per quel che riguarda i bambini fino ai 17 anni, ricordando che il medicinale è controindicato in quelli fino ai 12 anni, il dosaggio di Imodium con cui cominciare è di 1 capsula o compressa, per poi proseguire con le stesse dosi che valgono per gli adulti, fino a un massimo che va calcolato in base al peso corporeo del bambino (3 capsule o compresse per ogni 20 kg).

Domande frequenti sull’Imodium

Quando si prende l'Imodium?

Imodium va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea per ridurne i sintomi e consentire al corpo di cominciare a riprendersi.

Quanto impiega l'Imodium a fare effetto?

In caso di diarrea acuta, Imodium riesce ad arrestare i sintomi in 48 ore. Nel caso il trattamento non portasse a risultati in questo lasso di tempo, è bene consultare il medico.

Quando prendere Imodium? Prima o dopo i pasti?

Imodium è un medicinale che va assunto all’occorrenza, ovvero quando si presenta il sintomo della diarrea acuta e la sua efficacia prescinde dal momento della giornata in cui lo si assume.


La linea di prodotti Imodium è nota alla maggior parte di noi come metodo efficace per aiutare il corpo a placare gli attacchi di diarrea. La diarrea è causata dall’irritazione delle cellule dell'intestino tenue o del colon, che portano i movimenti intestinali a diventare iperattivi. In questo modo, i fluidi ricchi di principi essenziali attraversano il colon troppo rapidamente e vengono assimilate quantità molto ridotte di liquidi. Come conseguenza, le feci assumono una consistenza liquida e si soffre di attacchi di diarrea.

I fattori che possono causare diarrea sono diversi: dall’alimentazione allo stress, dalla contrazione di un virus intestinale mentre si è in viaggio all’azione di batteri, fino all’assunzione reiterata di alcuni farmaci o alle mestruazioni. I prodotti della linea Imodium per la diarrea sono utili in tutti questi casi. Vediamo insieme come agiscono.

Imodium: il rimedio per la diarrea

Stiamo parlando di un medicinale a base di Loperamide, un principio attivo capace di rallentare i movimenti intestinali che diventano iperattivi in caso di diarrea, come descritto precedentemente. In questo modo, consente all’organismo di ricominciare ad assimilare fluidi e sali minerali nella giusta maniera, e porta le feci ad assumere di nuovo la loro giusta consistenza. Imodium è un medicinale reperibile in diversi formati, che si adattano alle proprie esigenze quotidiane e di assunzione. Lo si trova in compresse orosolubili, ma anche in capsule rigide e morbide.

Il prezzo dell’Imodium cambia in base alla sua formulazione. Nella linea di prodotti, si trova anche Imodium Diarrea e Meteorismo, un dispositivo medico di automedicazione utile per la cura della diarrea occasionale e per ridurre i sintomi che possono associarsi ad essa, quali crampi allo stomaco, flatulenza e gonfiore. È la versione dell’Imodium utile anche contro il mal di pancia, reperibile in compresse, formulate con loperamide, che blocca la diarrea, associata a Simeticone, capace di ridurre i sintomi del meteorismo, come il gonfiore, la flatulenza e i crampi allo stomaco.

Quando è il momento giusto per prendere Imodium

Spesso ci si chiede quando prendere l’Imodium, se prima o dopo i pasti. In realtà, è un medicinale che va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea acuta al fine di ridurne i sintomi e permettere al corpo di riprendersi, tornando a riassorbire gli elementi benefici che transitano nell’intestino. A prescindere da dopo quanto fa effetto l’Imodium (generalmente blocca l’attacco singolo in poche ore), contestualmente all’assunzione di questo medicinale, è bene assumere molti liquidi per garantirsi la corretta idratazione. È altrettanto importante evitare di assumere bevande gassate e pietanze pesanti e piccanti e, quando torna l'appetito, preferire alimenti semplici e cotti in maniera salubre (al vapore o al forno), rispettando gli orari giusti per pranzo e cena.

Imodium: effetti collaterali da conoscere

Gli effetti collaterali dell’Imodium sono facilmente evitabili, basta rispettare le quantità e i tempi di assunzione. Infatti, si tratta di un farmaco ben tollerato dalle persone che soffrono di diarrea cronica o acuta. L'effetto collaterale più comunemente rilevato durante l’assunzione è la costipazione, che si può presentare insieme a nausea e a crampi addominali. Tali effetti collaterali, in ogni modo, si presentano, generalmente, in maniera leggera e transitoria. Meno comunemente, possono palesarsi reazioni allergiche che portano alla comparsa di sfoghi cutanei, in alcuni casi con comparsa di edema. In questa sede, riteniamo importante ricordare che Imodium è controindicato in gravidanza e allattamento e nei bambini con età inferiore ai 12 anni, a causa della possibile formazione di sub occlusioni intestinali. Inoltre, è bene sapere che Imodium agisce sulla diarrea in quanto sintomo e non va a curare l’eventuale causa che l’ha scatenata. Per essere più chiari, in caso di virus o batteri che alterano le funzioni intestinali e che portano a diarrea, è bene seguire una cura mirata contestualmente o dopo l’assunzione dell’Imodium.

Imodium: principio attivo e dosaggio per il trattamento dei sintomi

Il principio attivo dell’Imodium, come anticipato, è la loperamide cloridrato, che viene assunta oralmente ed efficacemente assorbita a livello intestinale, oltre che essere velocemente metabolizzata dal fegato. La loperamide agisce a livello del plesso mioenterico, ovvero quel plesso nervoso che fornisce innervazione motoria ai muscoli che avvolgono del canale gastroenterico. In questo modo, attiva i recettori oppiodi e porta a una riduzione della produzione di acetilcolina, con successiva diminuzione dell'attività propulsiva intestinale e della frequenza con la quale si presentano gli attacchi di diarrea.

L’Imodium può essere assunto prima o dopo i pasti per via orale, con un po’d’acqua. Per capire quando e come si prende l’Imodium, diciamo che i tempi di assunzione sono relativi più a quando si presenta l’attacco di diarrea. Negli adulti, la dose con cui cominciare e di 2 capsule o compresse (4mg), per poi assumerne 1 dopo ogni altro eventuale attacco di diarrea, fino a un massimo di 8 capsule o compresse al dì. Per quel che riguarda i bambini fino ai 17 anni, ricordando che il medicinale è controindicato in quelli fino ai 12 anni, il dosaggio di Imodium con cui cominciare è di 1 capsula o compressa, per poi proseguire con le stesse dosi che valgono per gli adulti, fino a un massimo che va calcolato in base al peso corporeo del bambino (3 capsule o compresse per ogni 20 kg).

Domande frequenti sull’Imodium

Quando si prende l'Imodium?

Imodium va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea per ridurne i sintomi e consentire al corpo di cominciare a riprendersi.

Quanto impiega l'Imodium a fare effetto?

In caso di diarrea acuta, Imodium riesce ad arrestare i sintomi in 48 ore. Nel caso il trattamento non portasse a risultati in questo lasso di tempo, è bene consultare il medico.

Quando prendere Imodium? Prima o dopo i pasti?

Imodium è un medicinale che va assunto all’occorrenza, ovvero quando si presenta il sintomo della diarrea acuta e la sua efficacia prescinde dal momento della giornata in cui lo si assume.


La linea di prodotti Imodium è nota alla maggior parte di noi come metodo efficace per aiutare il corpo a placare gli attacchi di diarrea. La diarrea è causata dall’irritazione delle cellule dell'intestino tenue o del colon, che portano i movimenti intestinali a diventare iperattivi. In questo modo, i fluidi ricchi di principi essenziali attraversano il colon troppo rapidamente e vengono assimilate quantità molto ridotte di liquidi. Come conseguenza, le feci assumono una consistenza liquida e si soffre di attacchi di diarrea.

I fattori che possono causare diarrea sono diversi: dall’alimentazione allo stress, dalla contrazione di un virus intestinale mentre si è in viaggio all’azione di batteri, fino all’assunzione reiterata di alcuni farmaci o alle mestruazioni. I prodotti della linea Imodium per la diarrea sono utili in tutti questi casi. Vediamo insieme come agiscono.

Imodium: il rimedio per la diarrea

Stiamo parlando di un medicinale a base di Loperamide, un principio attivo capace di rallentare i movimenti intestinali che diventano iperattivi in caso di diarrea, come descritto precedentemente. In questo modo, consente all’organismo di ricominciare ad assimilare fluidi e sali minerali nella giusta maniera, e porta le feci ad assumere di nuovo la loro giusta consistenza. Imodium è un medicinale reperibile in diversi formati, che si adattano alle proprie esigenze quotidiane e di assunzione. Lo si trova in compresse orosolubili, ma anche in capsule rigide e morbide.

Il prezzo dell’Imodium cambia in base alla sua formulazione. Nella linea di prodotti, si trova anche Imodium Diarrea e Meteorismo, un dispositivo medico di automedicazione utile per la cura della diarrea occasionale e per ridurre i sintomi che possono associarsi ad essa, quali crampi allo stomaco, flatulenza e gonfiore. È la versione dell’Imodium utile anche contro il mal di pancia, reperibile in compresse, formulate con loperamide, che blocca la diarrea, associata a Simeticone, capace di ridurre i sintomi del meteorismo, come il gonfiore, la flatulenza e i crampi allo stomaco.

Quando è il momento giusto per prendere Imodium

Spesso ci si chiede quando prendere l’Imodium, se prima o dopo i pasti. In realtà, è un medicinale che va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea acuta al fine di ridurne i sintomi e permettere al corpo di riprendersi, tornando a riassorbire gli elementi benefici che transitano nell’intestino. A prescindere da dopo quanto fa effetto l’Imodium (generalmente blocca l’attacco singolo in poche ore), contestualmente all’assunzione di questo medicinale, è bene assumere molti liquidi per garantirsi la corretta idratazione. È altrettanto importante evitare di assumere bevande gassate e pietanze pesanti e piccanti e, quando torna l'appetito, preferire alimenti semplici e cotti in maniera salubre (al vapore o al forno), rispettando gli orari giusti per pranzo e cena.

Imodium: effetti collaterali da conoscere

Gli effetti collaterali dell’Imodium sono facilmente evitabili, basta rispettare le quantità e i tempi di assunzione. Infatti, si tratta di un farmaco ben tollerato dalle persone che soffrono di diarrea cronica o acuta. L'effetto collaterale più comunemente rilevato durante l’assunzione è la costipazione, che si può presentare insieme a nausea e a crampi addominali. Tali effetti collaterali, in ogni modo, si presentano, generalmente, in maniera leggera e transitoria. Meno comunemente, possono palesarsi reazioni allergiche che portano alla comparsa di sfoghi cutanei, in alcuni casi con comparsa di edema. In questa sede, riteniamo importante ricordare che Imodium è controindicato in gravidanza e allattamento e nei bambini con età inferiore ai 12 anni, a causa della possibile formazione di sub occlusioni intestinali. Inoltre, è bene sapere che Imodium agisce sulla diarrea in quanto sintomo e non va a curare l’eventuale causa che l’ha scatenata. Per essere più chiari, in caso di virus o batteri che alterano le funzioni intestinali e che portano a diarrea, è bene seguire una cura mirata contestualmente o dopo l’assunzione dell’Imodium.

Imodium: principio attivo e dosaggio per il trattamento dei sintomi

Il principio attivo dell’Imodium, come anticipato, è la loperamide cloridrato, che viene assunta oralmente ed efficacemente assorbita a livello intestinale, oltre che essere velocemente metabolizzata dal fegato. La loperamide agisce a livello del plesso mioenterico, ovvero quel plesso nervoso che fornisce innervazione motoria ai muscoli che avvolgono del canale gastroenterico. In questo modo, attiva i recettori oppiodi e porta a una riduzione della produzione di acetilcolina, con successiva diminuzione dell'attività propulsiva intestinale e della frequenza con la quale si presentano gli attacchi di diarrea.

L’Imodium può essere assunto prima o dopo i pasti per via orale, con un po’d’acqua. Per capire quando e come si prende l’Imodium, diciamo che i tempi di assunzione sono relativi più a quando si presenta l’attacco di diarrea. Negli adulti, la dose con cui cominciare e di 2 capsule o compresse (4mg), per poi assumerne 1 dopo ogni altro eventuale attacco di diarrea, fino a un massimo di 8 capsule o compresse al dì. Per quel che riguarda i bambini fino ai 17 anni, ricordando che il medicinale è controindicato in quelli fino ai 12 anni, il dosaggio di Imodium con cui cominciare è di 1 capsula o compressa, per poi proseguire con le stesse dosi che valgono per gli adulti, fino a un massimo che va calcolato in base al peso corporeo del bambino (3 capsule o compresse per ogni 20 kg).

Domande frequenti sull’Imodium

Quando si prende l'Imodium?

Imodium va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea per ridurne i sintomi e consentire al corpo di cominciare a riprendersi.

Quanto impiega l'Imodium a fare effetto?

In caso di diarrea acuta, Imodium riesce ad arrestare i sintomi in 48 ore. Nel caso il trattamento non portasse a risultati in questo lasso di tempo, è bene consultare il medico.

Quando prendere Imodium? Prima o dopo i pasti?

Imodium è un medicinale che va assunto all’occorrenza, ovvero quando si presenta il sintomo della diarrea acuta e la sua efficacia prescinde dal momento della giornata in cui lo si assume.


La linea di prodotti Imodium è nota alla maggior parte di noi come metodo efficace per aiutare il corpo a placare gli attacchi di diarrea. La diarrea è causata dall’irritazione delle cellule dell'intestino tenue o del colon, che portano i movimenti intestinali a diventare iperattivi. In questo modo, i fluidi ricchi di principi essenziali attraversano il colon troppo rapidamente e vengono assimilate quantità molto ridotte di liquidi. Come conseguenza, le feci assumono una consistenza liquida e si soffre di attacchi di diarrea.

I fattori che possono causare diarrea sono diversi: dall’alimentazione allo stress, dalla contrazione di un virus intestinale mentre si è in viaggio all’azione di batteri, fino all’assunzione reiterata di alcuni farmaci o alle mestruazioni. I prodotti della linea Imodium per la diarrea sono utili in tutti questi casi. Vediamo insieme come agiscono.

Imodium: il rimedio per la diarrea

Stiamo parlando di un medicinale a base di Loperamide, un principio attivo capace di rallentare i movimenti intestinali che diventano iperattivi in caso di diarrea, come descritto precedentemente. In questo modo, consente all’organismo di ricominciare ad assimilare fluidi e sali minerali nella giusta maniera, e porta le feci ad assumere di nuovo la loro giusta consistenza. Imodium è un medicinale reperibile in diversi formati, che si adattano alle proprie esigenze quotidiane e di assunzione. Lo si trova in compresse orosolubili, ma anche in capsule rigide e morbide.

Il prezzo dell’Imodium cambia in base alla sua formulazione. Nella linea di prodotti, si trova anche Imodium Diarrea e Meteorismo, un dispositivo medico di automedicazione utile per la cura della diarrea occasionale e per ridurre i sintomi che possono associarsi ad essa, quali crampi allo stomaco, flatulenza e gonfiore. È la versione dell’Imodium utile anche contro il mal di pancia, reperibile in compresse, formulate con loperamide, che blocca la diarrea, associata a Simeticone, capace di ridurre i sintomi del meteorismo, come il gonfiore, la flatulenza e i crampi allo stomaco.

Quando è il momento giusto per prendere Imodium

Spesso ci si chiede quando prendere l’Imodium, se prima o dopo i pasti. In realtà, è un medicinale che va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea acuta al fine di ridurne i sintomi e permettere al corpo di riprendersi, tornando a riassorbire gli elementi benefici che transitano nell’intestino. A prescindere da dopo quanto fa effetto l’Imodium (generalmente blocca l’attacco singolo in poche ore), contestualmente all’assunzione di questo medicinale, è bene assumere molti liquidi per garantirsi la corretta idratazione. È altrettanto importante evitare di assumere bevande gassate e pietanze pesanti e piccanti e, quando torna l'appetito, preferire alimenti semplici e cotti in maniera salubre (al vapore o al forno), rispettando gli orari giusti per pranzo e cena.

Imodium: effetti collaterali da conoscere

Gli effetti collaterali dell’Imodium sono facilmente evitabili, basta rispettare le quantità e i tempi di assunzione. Infatti, si tratta di un farmaco ben tollerato dalle persone che soffrono di diarrea cronica o acuta. L'effetto collaterale più comunemente rilevato durante l’assunzione è la costipazione, che si può presentare insieme a nausea e a crampi addominali. Tali effetti collaterali, in ogni modo, si presentano, generalmente, in maniera leggera e transitoria. Meno comunemente, possono palesarsi reazioni allergiche che portano alla comparsa di sfoghi cutanei, in alcuni casi con comparsa di edema. In questa sede, riteniamo importante ricordare che Imodium è controindicato in gravidanza e allattamento e nei bambini con età inferiore ai 12 anni, a causa della possibile formazione di sub occlusioni intestinali. Inoltre, è bene sapere che Imodium agisce sulla diarrea in quanto sintomo e non va a curare l’eventuale causa che l’ha scatenata. Per essere più chiari, in caso di virus o batteri che alterano le funzioni intestinali e che portano a diarrea, è bene seguire una cura mirata contestualmente o dopo l’assunzione dell’Imodium.

Imodium: principio attivo e dosaggio per il trattamento dei sintomi

Il principio attivo dell’Imodium, come anticipato, è la loperamide cloridrato, che viene assunta oralmente ed efficacemente assorbita a livello intestinale, oltre che essere velocemente metabolizzata dal fegato. La loperamide agisce a livello del plesso mioenterico, ovvero quel plesso nervoso che fornisce innervazione motoria ai muscoli che avvolgono del canale gastroenterico. In questo modo, attiva i recettori oppiodi e porta a una riduzione della produzione di acetilcolina, con successiva diminuzione dell'attività propulsiva intestinale e della frequenza con la quale si presentano gli attacchi di diarrea.

L’Imodium può essere assunto prima o dopo i pasti per via orale, con un po’d’acqua. Per capire quando e come si prende l’Imodium, diciamo che i tempi di assunzione sono relativi più a quando si presenta l’attacco di diarrea. Negli adulti, la dose con cui cominciare e di 2 capsule o compresse (4mg), per poi assumerne 1 dopo ogni altro eventuale attacco di diarrea, fino a un massimo di 8 capsule o compresse al dì. Per quel che riguarda i bambini fino ai 17 anni, ricordando che il medicinale è controindicato in quelli fino ai 12 anni, il dosaggio di Imodium con cui cominciare è di 1 capsula o compressa, per poi proseguire con le stesse dosi che valgono per gli adulti, fino a un massimo che va calcolato in base al peso corporeo del bambino (3 capsule o compresse per ogni 20 kg).

Domande frequenti sull’Imodium

Quando si prende l'Imodium?

Imodium va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea per ridurne i sintomi e consentire al corpo di cominciare a riprendersi.

Quanto impiega l'Imodium a fare effetto?

In caso di diarrea acuta, Imodium riesce ad arrestare i sintomi in 48 ore. Nel caso il trattamento non portasse a risultati in questo lasso di tempo, è bene consultare il medico.

Quando prendere Imodium? Prima o dopo i pasti?

Imodium è un medicinale che va assunto all’occorrenza, ovvero quando si presenta il sintomo della diarrea acuta e la sua efficacia prescinde dal momento della giornata in cui lo si assume.


La linea di prodotti Imodium è nota alla maggior parte di noi come metodo efficace per aiutare il corpo a placare gli attacchi di diarrea. La diarrea è causata dall’irritazione delle cellule dell'intestino tenue o del colon, che portano i movimenti intestinali a diventare iperattivi. In questo modo, i fluidi ricchi di principi essenziali attraversano il colon troppo rapidamente e vengono assimilate quantità molto ridotte di liquidi. Come conseguenza, le feci assumono una consistenza liquida e si soffre di attacchi di diarrea.

I fattori che possono causare diarrea sono diversi: dall’alimentazione allo stress, dalla contrazione di un virus intestinale mentre si è in viaggio all’azione di batteri, fino all’assunzione reiterata di alcuni farmaci o alle mestruazioni. I prodotti della linea Imodium per la diarrea sono utili in tutti questi casi. Vediamo insieme come agiscono.

Imodium: il rimedio per la diarrea

Stiamo parlando di un medicinale a base di Loperamide, un principio attivo capace di rallentare i movimenti intestinali che diventano iperattivi in caso di diarrea, come descritto precedentemente. In questo modo, consente all’organismo di ricominciare ad assimilare fluidi e sali minerali nella giusta maniera, e porta le feci ad assumere di nuovo la loro giusta consistenza. Imodium è un medicinale reperibile in diversi formati, che si adattano alle proprie esigenze quotidiane e di assunzione. Lo si trova in compresse orosolubili, ma anche in capsule rigide e morbide.

Il prezzo dell’Imodium cambia in base alla sua formulazione. Nella linea di prodotti, si trova anche Imodium Diarrea e Meteorismo, un dispositivo medico di automedicazione utile per la cura della diarrea occasionale e per ridurre i sintomi che possono associarsi ad essa, quali crampi allo stomaco, flatulenza e gonfiore. È la versione dell’Imodium utile anche contro il mal di pancia, reperibile in compresse, formulate con loperamide, che blocca la diarrea, associata a Simeticone, capace di ridurre i sintomi del meteorismo, come il gonfiore, la flatulenza e i crampi allo stomaco.

Quando è il momento giusto per prendere Imodium

Spesso ci si chiede quando prendere l’Imodium, se prima o dopo i pasti. In realtà, è un medicinale che va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea acuta al fine di ridurne i sintomi e permettere al corpo di riprendersi, tornando a riassorbire gli elementi benefici che transitano nell’intestino. A prescindere da dopo quanto fa effetto l’Imodium (generalmente blocca l’attacco singolo in poche ore), contestualmente all’assunzione di questo medicinale, è bene assumere molti liquidi per garantirsi la corretta idratazione. È altrettanto importante evitare di assumere bevande gassate e pietanze pesanti e piccanti e, quando torna l'appetito, preferire alimenti semplici e cotti in maniera salubre (al vapore o al forno), rispettando gli orari giusti per pranzo e cena.

Imodium: effetti collaterali da conoscere

Gli effetti collaterali dell’Imodium sono facilmente evitabili, basta rispettare le quantità e i tempi di assunzione. Infatti, si tratta di un farmaco ben tollerato dalle persone che soffrono di diarrea cronica o acuta. L'effetto collaterale più comunemente rilevato durante l’assunzione è la costipazione, che si può presentare insieme a nausea e a crampi addominali. Tali effetti collaterali, in ogni modo, si presentano, generalmente, in maniera leggera e transitoria. Meno comunemente, possono palesarsi reazioni allergiche che portano alla comparsa di sfoghi cutanei, in alcuni casi con comparsa di edema. In questa sede, riteniamo importante ricordare che Imodium è controindicato in gravidanza e allattamento e nei bambini con età inferiore ai 12 anni, a causa della possibile formazione di sub occlusioni intestinali. Inoltre, è bene sapere che Imodium agisce sulla diarrea in quanto sintomo e non va a curare l’eventuale causa che l’ha scatenata. Per essere più chiari, in caso di virus o batteri che alterano le funzioni intestinali e che portano a diarrea, è bene seguire una cura mirata contestualmente o dopo l’assunzione dell’Imodium.

Imodium: principio attivo e dosaggio per il trattamento dei sintomi

Il principio attivo dell’Imodium, come anticipato, è la loperamide cloridrato, che viene assunta oralmente ed efficacemente assorbita a livello intestinale, oltre che essere velocemente metabolizzata dal fegato. La loperamide agisce a livello del plesso mioenterico, ovvero quel plesso nervoso che fornisce innervazione motoria ai muscoli che avvolgono del canale gastroenterico. In questo modo, attiva i recettori oppiodi e porta a una riduzione della produzione di acetilcolina, con successiva diminuzione dell'attività propulsiva intestinale e della frequenza con la quale si presentano gli attacchi di diarrea.

L’Imodium può essere assunto prima o dopo i pasti per via orale, con un po’d’acqua. Per capire quando e come si prende l’Imodium, diciamo che i tempi di assunzione sono relativi più a quando si presenta l’attacco di diarrea. Negli adulti, la dose con cui cominciare e di 2 capsule o compresse (4mg), per poi assumerne 1 dopo ogni altro eventuale attacco di diarrea, fino a un massimo di 8 capsule o compresse al dì. Per quel che riguarda i bambini fino ai 17 anni, ricordando che il medicinale è controindicato in quelli fino ai 12 anni, il dosaggio di Imodium con cui cominciare è di 1 capsula o compressa, per poi proseguire con le stesse dosi che valgono per gli adulti, fino a un massimo che va calcolato in base al peso corporeo del bambino (3 capsule o compresse per ogni 20 kg).

Domande frequenti sull’Imodium

Quando si prende l'Imodium?

Imodium va assunto subito dopo il primo attacco di diarrea per ridurne i sintomi e consentire al corpo di cominciare a riprendersi.

Quanto impiega l'Imodium a fare effetto?

In caso di diarrea acuta, Imodium riesce ad arrestare i sintomi in 48 ore. Nel caso il trattamento non portasse a risultati in questo lasso di tempo, è bene consultare il medico.

Quando prendere Imodium? Prima o dopo i pasti?

Imodium è un medicinale che va assunto all’occorrenza, ovvero quando si presenta il sintomo della diarrea acuta e la sua efficacia prescinde dal momento della giornata in cui lo si assume.