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Migliori mucolitici per aerosol

lunedì 9 gennaio 2023
Migliori mucolitici per aerosol

Un mucolitico per aerosol può rappresentare la soluzione ideale per liberare le vie aeree ed eliminare il catarro. Al fine di curare i sintomi influenzali e il raffreddore, il medico generalmente consiglia l'aerosolterapia

I farmaci vengono cioè trasformati in piccole particelle che riescono così facilmente ad arrivare ai bronchi. L’obiettivo è sciogliere e fluidificare il muco che si è accumulato a livello dei bronchi ed è diventato particolarmente vischioso. 

Solitamente un fluidificante mucolitico per aerosol viene inserito nell’ampolla. Questo farmaco, unitamente a una certa quantità di soluzione fisiologica, ha una duplice funzione:

  1. idratare le mucose;
  2. favorire la penetrazione del medicinale.

In molti casi il medico prescrive un mucolitico, non solo per gli adulti ma anche per i bambini che possono fare l’aerosol. È importante infatti sapere che i mucolitici sono sconsigliati per chi ha meno di due anni, perché possono provocare ostruzione bronchiale. I bimbi infatti non sono ancora in grado di espellere efficacemente il muco attraverso la tosse o soffiandosi il naso.

In questo articolo vedremo quando è possibile ricorrere all’aerosolterapia, quali sono i farmaci più utili e come agiscono sulle affezioni alle vie respiratorie.

Prosegui nella lettura.

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Quando usare un mucolitico per aerosol?

I farmaci per aerosol sono particolarmente utili durante la stagione fredda, quando cioè sono più frequenti le malattie che colpiscono le vie respiratorie correlate all’influenza. Ciò vale soprattutto per i bambini che, avendo un sistema immunitario più debole rispetto agli adulti, risentono molto dei malanni di stagione.

Il miglior mucolitico per aerosol può essere efficace per curare diverse patologie:

Come anticipato, questo tipo di farmaco ha lo scopo di fluidificare il muco e le secrezioni dense che congestionano le vie respiratorie. 

In condizioni normali, il muco serve a proteggere i tessuti e le mucose dalle aggressioni esterne. Tuttavia, in caso di infezione o infiammazione questa sostanza diventa eccessivamente vischiosa, dal momento che cerca di intrappolare i batteri responsabili dell’infiammazione. 

I mucolitici sono quindi farmaci in grado di rendere più fluide le secrezioni mucose e favorire l’eliminazione attraverso la tosse. Appare chiaro dunque che il mucolitico non è un sedativo della tosse, tutt’altro. Può capitare frequentemente che dopo la terapia con aerosol si assista ad un aumento della tosse perché proprio così si riesce ad espellere il muco fluidificato.

Si può usare il mucolitico per aerosol in gravidanza? 

L'aerosolterapia non è controindicata in gravidanza, ma bisogna fare attenzione a quale farmaco evitare soprattutto durante il primo trimestre di gestazione. Il consulto del medico in questi casi è obbligatorio.

Vuoi sapere quali sono i diversi tipi di medicinali per sciogliere il muco più utilizzati contro catarro e raffreddore? Scopri di più leggendo il prossimo paragrafo.

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Quali sono i migliori mucolitici per aerosol?

In commercio troviamo numerosi tipi di mucolitico per aerosol anche senza ricetta, in forma di soluzione, sciroppo o compresse, granulato o da nebulizzare. Ricordiamo i principali principi attivi più utilizzati:

  • Acetilcisteina: riduce la viscosità del muco e protegge i tessuti contrastando l’infiammazione. Risulta indicato per chi ha una capacità di espettorazione ottimale, altrimenti il rischio è di sentirsi ancora più costipati a livello bronchiale;
  • Ambroxolo: favorisce il processo di normalizzazione della viscosità del muco stimolando la secrezione mucosa. Svolge anche un’efficace azione antinfiammatoria;
  • Bromexina: stimola l’attività ciliare e al contempo aumenta la secrezione del muco riducendone la viscosità. È indicato per i pazienti asmatici, perché non provoca broncospasmo;
  • Carbocisteina: agisce sulle ghiandole mucipare e riduce la secrezione del muco;
  • Sobrerolo: attira l’acqua alle mucose delle vie respiratorie e riduce la viscosità del muco.

I mucolitici più indicati per l'aerosolterapia sono quelli che contengono Acetilcisteina ed Ambroxolo. Riescono a idratare il muco e a spezzare i legami tra le proteine che lo compongono. In questo modo il muco diventa più fluido, così è più facile espellerlo con i colpi di tosse. 

Sai come usare queste medicine per curare i sintomi influenzali? Nel prossimo paragrafo vedremo proprio questo aspetto.

Come usare l’aerosol per sciogliere il catarro

In un precedente articolo dedicato ai migliori macchinari per fare l’aerosolterapia abbiamo parlato delle loro caratteristiche da conoscere per fare una scelta più consapevole. Ora vogliamo spiegarti meglio come si inseriscono i farmaci al loro interno.

I dispositivi per fare l’aerosol nebulizzano il farmaco in gocce molto fini. Il loro funzionamento è davvero semplice:

  1. Si inserisce il liquido attraverso un ugello;
  2. Il medicinale viene disperso tramite un diffusore che ne facilita l’inalazione;
  3. Le particelle inalate vengono assorbite dalle mucose delle vie respiratorie, così da agire in modo mirato sulla zona colpita dall’infezione;
  4. Il mucolitico degrada le mucoproteine che compongono il catarro e così lo sciolgono.

I farmaci per sciogliere il muco assunti per via inalatoria sono molto efficaci. Fluidificano il catarro rendendolo più facile da eliminare. 

Puoi finalmente dire addio al raffreddore e ai sintomi influenzali tornando così alle tue normali attività quotidiane. In para farmacia puoi trovare moltissime soluzioni per liberare polmoni e bronchi dal muco. Scopri la selezione dei migliori medicinali che i nostri farmacisti hanno riservato in esclusiva per te. 

Disclaimer

Le informazioni che puoi trovare su questo sito hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco.