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Raucedine

La raucedine è una condizione che inficia la qualità della voce, determinandone un abbassamento del tono e l'acquisizione di un timbro rauco. La sua insorgenza non è sempre collegata a una condizione patologica, in quanto può derivare anche da un semplice sovraccarico delle corde vocali, o da problematiche che ne intaccano il corretto funzionamento, come infiammazioni o disfunzioni che coinvolgono il nervo laringeo, la laringe stessa o la trachea. 

La raucedine può essere anche sintomo di una patologia che interessa la laringe, portando a infiammazione e gonfiore delle corde vocali e causando un significativo abbassamento della voce. 

Tipi di raucedine

La raucedine può manifestarsi in due forme principali: acuta e cronica. 

La raucedine acuta è generalmente di breve durata e spesso è causata da infezioni virali, allergie o irritazioni temporanee della gola. In questa forma tende a migliorare con il tempo e può essere gestita attraverso il riposo, l'idratazione e, se indicato da un medico, l'uso di antinfiammatori.

La raucedine cronica è una condizione prolungata che dura settimane o mesi e le cui cause possono essere ricercate in irritazioni croniche, tra cui il reflusso gastroesofageo o l'uso cronico di inalatori di corticosteroidi, oltre che in problemi più complessi come noduli o polipi delle corde vocali. La raucedine persistente richiede spesso un intervento medico specializzato, compresa la terapia vocale o interventi chirurgici, ognuno di questi da prendere in considerazione in base alla causa sottostante.

Cause della raucedine

Come comprensibile fin qui, la raucedine può essere causata da una varietà di fattori ed essere di intensità anche molto diversa, tant’è che si va da quella che va via in pochi giorni, fino a condizioni più gravi che possono portare a raucedine e afonia (perdita totale della voce).

Su tutte, la laringite è una delle cause principali di raucedine e mal di gola, anch’essa suddivisibile in acuta e cronica. La prima si verifica di solito in seguito a infezioni virali o irritazioni causate da allergie o sostanze irritanti, mentre la seconda è spesso provocata da condizioni come il reflusso acido, l'esposizione reiterata a sostanze irritanti come il fumo, o le infezioni delle corde vocali. Allo stesso tempo, il reflusso gastroesofageo può irritare la gola e causare raucedine da reflusso che, di solito, peggiora al mattino e si manifesta con sintomi come difficoltà nella deglutizione, tosse secca e bruciore di stomaco.

Capita anche che sia un utilizzo eccessivo o un abuso delle corde vocali a essere causa di raucedine temporanea, come quando si grida o si parla a lungo senza pause. Infatti, grida o sforzi vocali eccessivamente intensi possono portare a emorragia delle corde vocali, che richiede riposo immediato e consulto medico. 

In ultimo, ci sono anche i disturbi alla tiroide, i traumi e i tumori della laringe tra le altre possibili cause di raucedine che, in questi casi, si presenta nella sua forma cronica. 

Sintomi della raucedine

I sintomi della raucedine comprendono l’abbassamento della voce, la difficoltà a soddisfare le proprie esigenze comunicative, l'incessante necessità di schiarire la gola, una limitazione nella capacità di cantare o parlare per periodi prolungati, specialmente a voce alta. 

Inoltre, può causare crisi di tosse o risultare in un progressivo indebolimento della voce, rendendola sempre meno chiara.

Rimedi contro la raucedine

Se il disturbo di raucedine è di entità lieve, è possibile adottare delle semplici buone pratiche per riacquisire la capacità vocale di sempre. È molto importante mantenere la gola ben idratata e prevenire la secchezza delle corde vocali ed evitare di sollecitare e sforzare le corde vocali alzando il tono della voce. Allo stesso tempo, sebbene si è portati a farlo, il raschiamento della gola è anch’esso da evitare, così come fumare, mentre torna utile il mantenere un ambiente umido nei locali dove si trascorre maggior tempo (casa, ufficio). 

Quando correlata al raffreddore, è essenziale ricorrere a rimedi per raucedine come i gargarismi con acqua tiepida e bicarbonato per disinfettare la bocca, l'uso di zenzero, noto per le sue proprietà disinfettanti e anti-infiammatorie e presente anche nelle caramelle per raucedine, oltre che fumenti e suffumigi, specialmente in presenza di tosse. In questi casi, tornano utili anche erbe come l'erisimo, nota anche come l'erba dei cantanti, che aiuta a ridurre l'infiammazione alla gola, la raucedine e l'abbassamento della voce, alla pari del miele che, puro o diluito in una tisana, è un rimedio efficace, soprattutto se abbinato al succo di limone.

Per quel che riguarda i farmaci per raucedine, quelli più comunemente adoperati sono gli antinfiammatori per raucedine ma, dato che la condizione in questione è spesso un sintomo associato a diverse condizioni mediche, e non un disturbo a sé stante, la scelta del dispositivo medico e dello stesso approccio terapeutico dipende principalmente dalla causa che l’ha scatenata.

Quando rivolgersi al medico in caso di raucedine

Ci teniamo a ribadire che la raucedine tende spesso a risolversi entro pochi giorni, specialmente se causata da infiammazioni comuni come il raffreddore. Tuttavia, se persiste per oltre 15 giorni senza cause infiammatorie evidenti, è bene consultare immediatamente uno specialista per capire come curare la raucedine, dato che alla base di tale persistenza potrebbero nascondersi cause più serie, come noduli, polipi, verruche o, in alcuni casi, un tumore alla laringe. Pertanto, se si verifica un abbassamento della voce senza una spiegazione evidente, è particolarmente importante sottoporsi a una valutazione da parte di un medico otorinolaringoiatra, che esaminerà le corde vocali attraverso un endoscopio a fibre ottiche, che consente di visualizzare le condizioni delle corde vocali da vicino, dando la possibilità di escludere tutta una serie di disturbi che meriterebbero maggiore attenzione.