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Sindrome metabolica

 

Cos'è la sindrome metabolica

La sindrome metabolica rappresenta una condizione clinica sempre più comune e la cui frequenza aumenta con l’avanzare dell'età, coinvolgendo quasi la metà della popolazione adulta oltre i 50 anni, ma la sua incidenza è in costante crescita anche tra gli adolescenti e i giovani adulti, principalmente a causa dell’aumento del tasso di obesità degli ultimi anni.

La sindrome metabolica aumenta considerevolmente il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 ed è, inoltre, associata a una maggiore prevalenza di malattie cardiovascolari.

Sintomi della sindrome metabolica

I sintomi della sindrome metabolica possono essere diversi e, generalmente, la diagnosi si basa sulla presenza di almeno 3 tra i seguenti:

  • Pressione arteriosa ≥ 130/85 (ipertensione).
  • Colesterolo HDL (“buono") < 40 mg/dL per gli uomini e < 50 mg/dL per le donne.
  • Trigliceridi a digiuno ≥ 150 mg/dL (ipertrigliceridemia).
  • Circonferenza vita ≥ 102 cm negli uomini e ≥ 88 cm nelle donne.
  • Glicemia a digiuno ≥ 100.

Cause della sindrome metabolica

Dati i risultati di diverse diagnosi di sindrome metabolica, si è compreso che il principale elemento di rischio è l'eccesso di grasso corporeo, specialmente quando concentrato nell'area addominale (obesità centrale), in quanto porta a un disordine nel metabolismo del glucosio e dei trigliceridi che, a sua volta, può generare iperinsulinismo (o iperinsulinemia) e insulino-resistenza.

Nei casi più gravi, questa condizione di salute può accelerare lo sviluppo del diabete, mentre nei casi più lievi si manifesta come sindrome metabolica, per la quale, l'elevata presenza di insulina nel sangue, anche in presenza di valori di glicemia quasi normali, può costituire un indicatore indiretto.

Il rischio di sviluppare la sindrome metabolica, come anticipato, aumenta con l'età ed è spesso il risultato diretto di uno stile di vita sedentario, che già di per sé non è salutare per il sistema cardiovascolare, e di una alimentazione sregolata (specialmente quando ricca di bevande zuccherate). A tale aspetto si sommano la genetica, la scarsa attività fisica, eventuali disturbi del sonno e/o dell'umore, peggio ancora se accostati all’uso di farmaci psicotropi e a un consumo eccessivo di alcol.

È bene ribadire il ruolo che ricopre un eccesso di tessuto adiposo tra le cause di sindrome metabolica, anche se non è ancora del tutto chiaro se l'obesità e l'insulino-resistenza siano la causa primaria della sindrome metabolica o se derivino da uno squilibrio metabolico più ampio. Come anticipato, però, l'obesità centrale gioca un ruolo chiave nella sindrome metabolica, poiché può esserne sia un segno clinico che una causa, in quanto porta a insulino-resistenza.

Diverse ricerche hanno evidenziato che soprattutto le abitudini alimentari occidentali, caratterizzate da un elevato consumo di cibi altamente processati, rappresentano un fattore predisponente per quel che riguarda lo sviluppo della sindrome in questione. 

Cure e rimedi per la sindrome metabolica

In linea generale, si può ben comprendere come alcuni interventi sullo stile di vita siano essenziali per coadiuvare la cura della sindrome metabolica, insieme all’assunzione di farmaci che sarà il medico a indicare, al fine di agire sui diversi aspetti correlati alla condizione.

I medici consigliano di svolgere attività fisica di intensità moderata per un periodo compreso tra 30 e 60 minuti al giorno, al fine di corroborare la perdita di peso: ricordiamo che una perdita di peso, anche modesta, può portare a una riduzione dei livelli di insulina e della pressione sanguigna. A tal fine, bisogna seguire anche una dieta per sindrome metabolica: alimentazioni come quella mediterranea, che privilegiano frutta, verdura, pesce e cereali integrali, hanno un basso apporto di grassi poco salutari e sono tra quelle raccomandate per migliorare la condizione. 

In ultimo, dato che il tabagismo aumenta la resistenza insulinica e aggrava gli effetti nocivi della sindrome metabolica sulla salute, bisogna smettere di fumare.

Qualora i cambiamenti nello stile di vita non portino agli obiettivi desiderati, sarà il medico a valutare la prescrizione di farmaci o integratori per sindrome metabolica col fine di:

  • ridurre la pressione sanguigna;
  • controllare i livelli di colesterolo;
  • favorire la perdita di peso.

L’eventuale prescrizione di farmaci insulino-sensibilizzanti, potrebbe essere presa in considerazione per migliorare l'efficienza insulinica.

Domande frequenti sulla sindrome metabolica

Cosa non mangiare per la sindrome metabolica?

Per gestire la sindrome metabolica, è consigliabile evitare alimenti ad alto contenuto di zuccheri aggiunti, grassi saturi e cibi troppo elaborati. Si dovrebbero limitare gli alimenti ricchi di carboidrati raffinati e privilegiare invece frutta, verdura, pesce, cereali integrali e grassi salutari.

Cosa provoca la sindrome metabolica?

La sindrome metabolica è causata da una combinazione di fattori, tra cui l'obesità, uno stile di vita sedentario, l'invecchiamento, la genetica e l'insulino-resistenza. Una dieta ricca di cibi altamente processati e uno squilibrio metabolico contribuiscono al suo sviluppo.

Come si cura la sindrome metabolica?

Il trattamento della sindrome metabolica coinvolge un cambiamento dello stile di vita, con una regolare attività fisica, una dieta equilibrata e il conseguente mantenimento di un peso salutare. In alcuni casi, il medico potrebbe prescrivere farmaci per gestire specifici fattori di rischio come pressione sanguigna, colesterolo e insulino-resistenza.